Il primo giorno di lavoro sicuramente sarà un giorno speciale, poiché dopo aver superato la fase di selezione, finalmente si entrerà nell’organizzazione e si conosceranno i colleghi di lavoro. Un giorno che resterà per sempre nella memoria di ciascuno di noi. Ansia, agitazione, dovranno essere superati da una buona dose di coraggio e flessibilità. Primo punto curare l’abbigliamento, non conoscendo bene lo stile aziendale utilizzate un casual elegante, dopodiché osservando lo stile altrui, i giorni successivi sarà più facile adattarsi a quello della Società. L’importante è stare comodi e a proprio agio. Puntualità, così come mostrato al colloquio, significa, anche, non andare troppo in anticipo.

Il primo giorno è quello in cui si riceve dal datore di lavoro una serie di documenti da firmare, ed è molto importante capire di cosa si tratta
-la dichiarazione sottoscritta del datore di lavoro con i dati del dipendente e la qualifica professionale con la quale si viene assunti. Sarà il documento che verrà fornito agli enti previdenziali e assicurativi per documentare l’esistenza del rapporto di lavoro.
documento nel quale il dipendente dichiara il proprio carico familiare, (eventuali moglie – marito e figli) per determinare le detrazioni spettanti. Verranno richiesti altri dati anagrafici e i dati bancari per l’accredito dello stipendio mensilmente.
-la lettera d’assunzione secondo la contrattazione collettiva prevista da quella mansione.
La lettera d’assunzione deve riportare l’indennità del dipendente e del datore di lavoro nonché il luogo in cui si svolge l’attività lavorativa, la data di assunzione e l’eventuale durata nonché l’inquadramento e il livello e la qualifica previsti. Verrà indicato anche il periodo di prova, che dura in media tre mesi, dopo i quali il datore di lavoro conferma tacitamente il contratto.

Il primo giorno quindi si otterranno le prime informazioni riguardanti la propria attività e remunerazione e soprattutto ci si renderà conto degli effettivi orari e carichi lavorativi. Si inizierà a capire: cosa occorre fare esattamente e con quali strumenti e con quali colleghi; quali sono i compiti e le responsabilità affidate e soprattutto i ruoli e a chi fare riferimento per chiedere chiarimenti in caso di dubbi o incertezze.

Ovviamente il primo giorno potrà capitare di svolgere attività introduttive e avere molte indicazioni. E’ importante attivare un ascolto attento e mostrarsi vitale. Guardarsi intorno, dare una buona impressione a tutti e attenzione al momento della pausa. E’ provato che durante questi momenti i colleghi osserveranno il carattere di una persona e le sue motivazioni. Si comprendono gli umori dei colleghi e si testa il clima che si vive in quella Società. Non farsi influenzare e mantenere un atteggiamento positivo, osservare.

I primi giorni, insomma, conviene essere cauti, rendersi utile e propositivo e carpire quante più informazioni possibili sugli strumenti, le risorse disponibili per effettuare al meglio il proprio lavoro. Potrebbe non capitare più di avere un tutor a propria disposizione a cui chiedere. In futuro bisognerà cavarsela da soli.