Lavoro

Come Diventare un Pubblico Ministero

Il lavoro di pubblico ministero è un lavoro difficile che richiede moltissimo impegno e grande tenacia ma che è sicuramente capace di regalare grandi soddisfazioni sia economiche che morali a chi decide di intraprendere questa carriera.
In questa guida scoprirai che percorso bisogna intraprendere per diventare pubblico ministero.

Il Pubblico Ministero è l’organo preposto all’esercizio dell’azione penale.
I suoi compiti si concretizzano essenzialmente nell’avvio del processo e nella conduzione delle indagini. La partecipazione al processo civile infatti è prevista solo nei rari casi in cui sia in gioco un interesse pubblico.

Per poter accedere al concorso pubblico è requisito necessario ed indispensabile essere in possesso di una laurea magistrale in giurisprudenza e aver svolto almeno due anni di tirocinio presso lo studio di un avvocato, di un notaio o presso la Procura della Repubblica.
Esiste inoltre un secondo requisito di ammissione al concorso, il requisito dell’età.
Al concorso pubblico possono infatti accedere tutti i cittadini italiani in possesso della laurea in giurisprudenza che non abbiano ancora compiuto i 40 anni di età.
A questo concorso, che ha cadenza annuale, si può partecipare solo tre volte.
nel caso non si superi il concorso la terza volta non sarà infatti più possibile tentare il concorso.
Il concorso è costituito sia da prove scritte che da prove orali.
Le prove scritte vertono sulla conoscenza del diritto privato, diritto penale e del diritto amministrativo mentre le prove orali possono interessare anche l’ambito della procedura penale e civile, del diritto costituzionale e comunitario, dell’informatica giuridica e del diritto del lavoro e della previdenza sociale.
Data la difficoltà del concorso in tutta Italia sono state istituite scuole di specializzazione che si occupano unicamente di preparare il candidato al concorso attraverso lo svolgimento di prove scritte con le stesse modalità dell’esame di stato e il ripasso degli argomenti più importanti e chiesti più frequentemente in sede di esame.

Una volta superato l’esame non si acquista direttamente la qualifica di pubblico ministero ma è necessario svolgere altri due anni di tirocinio retribuito in veste di uditore giudiziario in corte d’appello dopodiché è possibile accedere al ruolo di pubblico ministero (o giudice).
Il tirocinio da uditore giudiziario si svolge in affiancamento ad un professionista del settore: sei mesi di affiancamento ad un giudice civile, sei mesi di affiancamento ad un giudice penale, sei mesi di affiancamento ad un pubblico ministero ed infine sei mesi nella funzione (giudicante o requirente) che si andrà a svolgere al termine dell’uditorato.